L’Azienda

Le Cantine PATRIA prendono nome dalla contrada Patrìa, presso Monreale,dove la famiglia Di Miceli acquistò un feudo nel lontano 1950. Molti anni più tardi, nel 1992, Di Miceli Francesco, proprietario della soc. Coop. PATRIA, forte della sua esperienza da agronomo ed enologo, rilevò la vecchia "TORREPALINO", storica cantina vitivinicola nata nel 1971 con sede a Solicchiata, nel comune di Castiglione di Sicilia, sul versante Nord dell´Etna.
La storia di Torrepalino si interseca con quella della torre di avvistamento Aragonese che sorgeva a difesa e guardia del territorio. In cima alla costruzione ergeva un "palino", indicatore direzionale che orientava le carovane e i viandanti tra il porto commerciale di Riposto e quello di Milazzo.

Di Miceli successivamente decise la modifica del nome trasferendo l´eredità dell'altra cantina, in contrada Patrìa a Monreale e in questo modo si andarono a formare diverse cantine in vari parti del territorio siciliano, ed un'azienda madre presso Solicchiata. L´evolversi di questa azienda ha permesso negli ultimi anni la trasformazione da "società cooperativa" ad "a.r.l.

La particolare collocazione geografica con un'altitudine che tocca tra i 750 e i 900 metri nella sua parte più alta, fa del territorio l'elemento principe che lo differenzia per tipicità e unicità.
Grazie all'esposizione e all'altimetria ne risulta un ambiente tardivo caratterizzato da forti escursioni termiche. Aperta ad innovazioni e sperimentazioni, la cantina, punta all'eccellenza partendo dai vigneti, il cui monitoraggio è volto a comprenderne la maturità fenolica e quindi il giusto periodo di vendemmia.

La tenuta è dotata di spazi esterni, terrazze panoramiche ed un piccolo santuario.
Unica è l´Arena PALICI in pietra lavica, ristrutturata nel 2005, incastonata tra il Parco Naturale dell´Etna, il Parco Fluviale dell´Alcantara e quello dei Nebrodi, che si presta ad accogliere manifestazioni artistiche e culturali.
All'ingresso, il vecchio fondaco è stato ristrutturato ed ad oggi ospita due sale, quella della degustazione e la sala multimediale polivante. Infine, particolarmente suggestivo è il percorso sotterraneo fra le lave millenarie e la meravigliosa Bottaia in Rovere di Slavonia

La filosofia aziendale può essere sintetizzata nelle seguenti linee guida:

  • Valorizzazione dei vitigni autoctoni.
  • Utilizzare dei vitigni internazionali esaltati dalle peculiarità del territorio isolano
  • Proseguire con la ricerca e la sperimentazione enologica volta all´eccellenza produttiva.
  • Salvaguardia della salute dei consumatori

Valorizzazione dei vitigni autoctoni:

La produzione aziendale ha il core business incentrato sulla denominazione di Origine Controllata Etna, nella tipologia rosso, bianco e rosato. In riferimento alle uve coltivate in terreni di origine vulcanica, ad esempio, i vitigni ad alta quota vengono utilizzati nella produzione dello spumante "Palici" (una vera perla enologica) che si caratterizza per unicità; mentre quelli localizzati a bassa quota e soggetti ad una migliore esposizione, vengono utilizzati per produrre i vini rossi giovani e le Riserve. Per quest´ultime vengono utilizzati specificatamente vigneti con impianto ad alberello di circa 80 - 100 anni di età e solo dalle ottime annate. Sono proprio le diverse altitudini ed esposizioni che conferiscono ai suddetti vini le caratteristiche sopra citate.

Utilizzo dei vitigni internazionali esaltati dalle peculiarità del territorio isolano:

La cantina produce vini con un´espressione territoriale altissima, destinati ad incontrare i gusti non di tutti,ma solo quelli di coloro che nel vino apprezzano la forte personalità. La tipicità di questa produzione che, fino al decennio precedente restringeva il mercato, con il tempo è diventata il plus valore della cantina. Disponendo di uve provenienti da vigneti collocati strategicamente in diverse aree dell´isola, è possibile diversificare la produzione avendo cura di scegliere le uve più adatte per le produzioni di eccellenza.

Proseguire con la ricerca e la sperimentazione enologica volta all´eccellenza produttiva:

Percorrendo un sentiero illuminato da riconoscimenti e soddisfazioni, nell´ultimo decennio la cantina ha subito importanti cambiamenti. Sono state applicate le tecnologie più moderne nei vigneti ancora prima che in cantina, e adottati innovativi impianti di vinificazione e di affinamento (oltre ad una linea di imbottigliamento di ultima generazione). Per ultimo è stata abbandonata la pastorizzazione a favore della "microfiltrazione" mantenendo così inalterate le caratteristiche aromatiche e la longevità dei vini.

Potenziamento della presenza nei mercati internazionali:

I cambiamenti hanno permesso il recupero ed il rilancio di un marchio, Torrepalino, conosciuto da decenni e forse un po´ dimenticato, alla quale è stato affiancato il marchio Patria, sinonimo di qualità e fiore all´occhiello dell´enologia siciliana e soprattutto etnea. L´azienda si fa portavoce di una nuova cultura del produrre il vino, che vede la tradizione vitivinicola del sud Italia sposare conoscenze e tecniche innovative nate da interscambi fra le eccellenti risorse interne ed esterne. Fiera di un´esperienza acquisita ed affinata con il tempo, l´azienda vuole dare continuità a questo premiante percorso di crescita che affianca l´innovazione ai metodi codificati da anni, senza snaturarli, ma conferendo loro una nuova razionalità tecnologica.

Salvaguardia della salute dei consumatori:

Per una più efficace implementazione del sistema HACCP (come richiesto dal Dlgs 193/07), la Cantina ha sviluppato e implementato un sistema IFS, di cui è stata richiesta la certificazione da parte di Ente accreditato. La qualità del prodotto e la sua sicurezza alimentare, è garantita in tutte le fasi di lavorazioni del vino ma, per una completa salvaguardia, va assicurata anche durante la conservazione del vino a cura del consumatore. Per conservare il prodotto dopo l’apertura del contenitore, bisogna mantenerlo a temperatura tra 10 e 18 ° C, senza aggiunta di sostanze, in contenitori igienicamente idonei e senza agitarlo.

Tradizione e innovazione

L´estensione globale dei terreni vitati è di circa 250 ettari. La maggior parte degli impianti viene allevato a spalliera con una potatura a cordone, ma sull'Etna gli impianti vengono ancora allevati con il vecchio sistema ad alberello. ll vigneto più antico risale alla metà del 1900.


Nel reparto di vinificazione si trovano fermentini in acciaio inox con una capienza di 220 hl, dove la fermentazione alcolica naturale viene monitorata attraverso il controllo delle temperature. Non lontano dalla vinificazione si trova" l´Antica Bottaia" in rovere di Slavonia che ha una capacità complessiva di 8.500 hl di vino. Essa si compone di varie tipologie di vasi vinari, tini troncoconici (la cui capienza varia da 110 a 130 hl), botti (la cui capienza varia da 25 a 70 hl) e un parco Barriques, composto da piccole botti di rovere francese di 222 litri. L'azienda dispone di un moderno impianto di imbottigliamento con una capacità di circa 8.000 bottiglie l'ora.